La regina del romance, osannata dai social e dalle classifiche, approda in libreria con il romanzo “Una ragazza d’altri tempi”, riuscitissimo esperimento storico. La nuova eroina? Va oltre le barriere che si è costruita e trova l’amore
L’attesa per il nuovo libro di Felicia Kingsley è finita! Una ragazza d’altri tempi (Newton Compton, €9,90), è approdato da poco nelle librerie di tutta Italia. E mentre i follower di TikTok ed Instagram (l’autrice ne ha quasi 120 mila su un social e 100 mila sull’altro) impazziscono, noi di TopGirl ci siamo imbucate al firmacopie di Roma presso la libreria Feltrinelli Appia. Tra ragazze vestite di lilla (il colore simbolo del nuovo libro di Felicia Kingsley), le chiacchiere con le vicine di fila (Arianna, Sharon, Michelle, Sofia e Giulia… e tantissime altre!) , le foto con le booktoker che più amiamo (Magsbook, Eleobooktok e Boogie Bookie) e un’autrice che ormai è una sicurezza, abbiamo scoperto qualcosa di più di Rebecca e Reed, i due protagonisti di Una ragazza d’altri tempi, di cui ci siamo innamorate già dalle prime righe…

Foto scattata alla libreria Feltrinelli Appia, credit Eugenio Iannetta
Cosa nasconde, secondo te, una ragazza “vecchia dentro” come Rebecca, la protagonista del tuo nuovo libro?
Rebecca ha subito delle gravi perdite e ora nutre molte paure verso il futuro, verso l’imprevisto e l’ignoto. Per questo si ritrova più nel passato che nel futuro, perché le dà sicurezza. Questo però pone un forte limite alla sua vita e dovrà imparare a superarlo.
Tra i tanti bookboyfriend dei tuoi romanzi, adesso abbiamo fatto la conoscenza di un vero pirata, Reed: in cosa si differenzia dagli altri?
Reed è uno che non si preoccupa di ciò che la gente pensa di lui, è un anticonformista e non ha paura di darlo a vedere. Sprona Rebecca ad andare oltre le barriere che si è autocostruita.
Ma cosa spinge Rebecca ad innamorarsi di un pirata?
Rebecca non si innamora del pirata, si innamora dell’uomo.
Hai ambientato Una ragazza d’altri tempi durante l’epoca della Reggenza, specificatamente nel 1816. Cosa ti è piaciuto di quel periodo e cosa meno?
La Reggenza, come tutte le epoche storiche, ha le sue luci e le sue ombre, che ho voluto mostrare perché nessun periodo storico (compreso il nostro) ha solo lati positivi. La Reggenza è stata un’epoca che ha portato grandi conquiste e progressi purtroppo però le donne restano ancora indietro in queste conquiste. Altri secoli dovranno passare perché anche loro giovino dei cambiamenti.
Il tuo prossimo libro sarà contemporaneo o sempre con un’ambientazione storica?
Non chiudo mai le porte “a chiave” e sicuramente l’esperimento storico mi è piaciuto e forse tornerà, ma non mi piace neanche ripetermi, quindi il prossimo libro probabilmente sarà contemporaneo.
UNA RAGAZZA D’ALTRI TEMPI – LA TRAMA