Elena Rossi di Vanity Space Blog risponde alle nostre domande sulla Clean Beauty
+ sostenibile + attento e + clean: l’approccio delle nuove generazioni al mondo della bellezza e della cosmesi sta cambiando, privilegiando una clean beauty, una bellezza trasparente. Ma in che modo? Da parte dei brand cosmetici, questo si traduce in un rapporto più trasparente con noi consumatrici, raccontandoci dettagliatamente i componenti dei prodotti e, allo stesso tempo, impegnandosi a realizzare prodotti “clean”, in cui gli ingredienti inutili sono banditi, all’insegna del less is more. Elena Rossi di Vanity Space Blog, vera e propria guru della di cosmesi a 360°, ci ha aiutato a fare chiarezza sul trend della clean beauty e su come sta cambiando la nostra routine di bellezza.
Cos’è la clean beauty?
La “Clean Beauty” non è da considerarsi solo ed esclusivamente una moda, ma una vera e propria evoluzione della cosmesi Green dove “less is more” è il fulcro. Le formulazioni sono decisamente più innovative ed essenziali, trasparenti e autentiche. Gli ingredienti sono spesso tracciabili ed il packaging è ecosostenibile o addirittura “waste free”. Molta attenzione viene riposta anche nei processi produttivi, via via sempre più certificati.

Cera labbra, Antos
Che differenza c’è tra prodotti bio, vegan e clean?
C’è differenza e sapere esattamente cosa significano questi termini rende il consumatore estremamente attento e consapevole. I prodotti Bio sono realizzati con materie prime naturali provenienti da agricoltura biologica. La dicitura Vegan indica invece che all’interno del prodotto non sono presenti ingredienti di origine animale, ad esempio la cera d’api. Una tipologia di prodotti sempre più presente sul mercato, in grado di soddisfare la sempre più numerosa comunità Vegana. Attenzione però: Vegan non è sinonimo né di Naturale né di Bio, infatti un cosmetico Vegan potrebbe tranquillamente contenere ingredienti di derivazione petrolifera. Infine Clean, ovvero l’evoluzione della cosmesi Green, dove gli ingredienti considerati inutili vengono banditi facendo spazio ad una filosofia a tutto tondo basata su trasparenza, autenticità, performance e tracciabilità.

Crema detergente Lizzie, Lace Beauty
Come posso creare una routine di bellezza che sia davvero “pulita”?
Diventando un consumatore consapevole e attento. E come si fa? Beh, imparando a leggere l’etichetta del cosmetico che desideriamo acquistare, soffermandoci sul famigerato INCI acronimo di International Nomenclature of Cosmetic Ingredients. Leggere l’INCI ci permette di capire che tipo di attivi sono contenuti, la loro derivazione e in linea di massima la loro concentrazione. Per prendere dimestichezza con questa nuova visione beauty, può essere utile appoggiarsi a delle APP. Alcune addirittura scansionano il codice a barre, valutano la composizione e danno un voto finale. La mia raccomandazione è di utilizzarle inizialmente, quando muoviamo i primi passi, ma non deve diventare una pratica abituale. Il senso è imparare cosa evitare e cosa no, ma soprattutto capire davvero perché determinati ingredienti sono da bandire. Questo purtroppo un’APP non può farlo per noi.

Lux watermelon milky serum, Eterea Cosmesi Naturale
Su quali prodotti puntare?
È tutto molto soggettivo e in primis dipende da cosa noi desideriamo da un prodotto cosmetico. Bisogna imparare ad ascoltare la propria pelle, solo così si potrà davvero puntare su determinati prodotti ed ottenere i risultati sperati.

Maschera ristrutturante per capelli, Onlyght
Quali ingredienti è meglio evitare in un prodotto di bellezza?
Senza ombra di dubbio i siliconi, per il semplice fatto che producono un risultato transitorio prettamente visivo. La meravigliosa sensazione di pelle vellutata e di capelli disciplinati senza crespo, in realtà è solo apparente e momentanea. Quindi consiglio sempre di scegliere prodotti privi di tali componenti, privilegiando invece quelli che al loro interno contengono attivi silicon-like naturali.

Scrub per il corpo, Rubina
Ci regali tre consigli di bellezza?
Certo! Regola numero uno per una pelle fresca e sana: non dimenticare mai lo step della detersione, mattina e sera: anche se non ci si trucca. Una pelle ben detersa permetterà ai trattamenti successivi di esplicare al meglio le proprie funzioni. Proteggere la pelle dal sole: i raggi UV sono uno dei principali fattori esterni a cui la pelle viene esposta giorno dopo giorno. Un adeguato SPF permette di ridurre i radicali liberi e il conseguente stress ossidativo, ritardando l’invecchiamento. Infine fate sport, qualsiasi cosa, anche una semplice passeggiata 2/3 volte a settimana. Fare movimento stimola la produzione di endorfine, i famosi ormoni della felicità e le donne felici si sa, sono decisamente più belle.