Un romanzo che parla alle ragazze
svelando le ferite che portiamo nel cuore
e la forza che non sappiamo nemmeno di avere
Avere 16 e gli occhi del mondo puntati addosso. Troppe aspettative. Troppe responsabilità. Essere questo o quello? La scuola, i ragazzi, le amiche che non sono poi così tali… tutto cambia in quella manciata di anni in cui da bambine si diventa adulte. E mano a mano, quando i problemi oscurano le giornate, si fa strada quella voglia di essere invisibili, trasparenti. Succede a Lisa, la protagonista di La circonferenza di una nuvola (HarperCollins), il bellissimo romanzo di Carolina Capria (conoscete la creatrice della pagina L’ha scritto una femmina?) che ha smesso di mangiare e, dopo vari fallimentari tentativi di “risolvere la situazione”, viene portata dai genitori in un istituto, Villa Erica. Qui conosce tre altre ragazze, che soffrono di disturbi alimentari come lei. Quello che non sanno, però, è che un’avventura le aspetta dietro l’angolo. Un’avventura magica e salvifica, che regalerà ad ognuna un motivo per combattere e, insieme, vincere la loro battaglia.
Il peso delle aspettative del mondo per una ragazza è… un bel problema! Qual è la soluzione?
Una soluzione non esiste: ognuno trova la sua. Ciò che ho trovato io è fare gruppo e confrontarsi con le altre ragazze, invece che non sentirsi mai giuste per il mondo. A me aiuta molto il confronto, ci si riconosce, ci si rispecchia, ci si distingue: in poche parole si cresce.
Quindi il desiderio di essere semplicemente normali è un’illusione?
Io ho provato tanto da ragazza questo desiderio. Le vite degli altri sembravano ideali, io mi sentivo diversa. Per questo avrei preferito essere invisibile…
Anche Lisa, la protagonista de La circonferenza di una nuvola desidera essere invisibile. Perché?
Lisa e le ragazze che conosce nell’istituto soffrono di disturbi alimentari. Che sono anche un modo per dire: ho un problema, accorgetevene. Molte ragazze mi hanno raccontato questa malattia. E la paura di guarire: “Ma se io guarisco fuori, come fanno a capire che sono malata dentro?”.
Parlaci di Lisa: che momento sta vivendo?
Conosciamo Lisa quando la malattia la sta letteralmente dominando. Per questo i suoi pensieri sono cattivi, dolorosi. È un passaggio difficile tra l’infanzia e l’età adulta, che porta a grandi contrasti con noi stessi e con gli altri.
Ad un certo punto nel romanzo entra un elemento di gioco, che cambia le carte in tavola per Lisa e le sue amiche…
Quando Lisa e le altre ragazze che si trovano con lei nell’istituto si sentono utili, importanti, la loro vita cambia. Come cambia la percezione del proprio corpo: non è fatto per essere guardato, pesato. È un corpo che diventa un mezzo per vivere un’avventura, per scoprire una persona. Viene investito da un ruolo e, come per magia, riprende vita.
LA CIRCONFERENZA DI UNA NUVOLA – LA TRAMA
Lisa ha sedici anni, guarda il mondo come se non ne facesse parte e ogni tanto pensa cose cattive di cui non si vergogna. Ha smesso di mangiare perché le sembra un buon modo per poter finalmente sparire. Dopo inutili tentativi di cure, viene portata dai genitori in un istituto, Villa Erica. Qui conosce tre ragazze che soffrono di disturbi alimentari come lei. Susi, che di anni ne ha quindici, e non ricorda né un giorno nel quale qualcuno non l’abbia chiamata Cicciona, né uno nel quale mangiare fi no a sentirsi male non sia stato l’unico modo per sedare l’infelicità. Reda, dodici anni e i passi leggeri, ha iniziato a rifiutare il cibo per compiacere l’insegnante di danza classica e ha continuato fi no a quasi scomparire in un maglione troppo grande per lei. Mat ha deciso che voleva essere una ragazza spavalda, sicura e sempre pronta a mettere in difficoltà gli altri, e lo è diventata, nascondendo in un ricordo ciò che era veramente. I giorni passano sempre uguali, tra piccoli screzi e l’odiata ora del pasto, finché Lisa, per sbaglio, urta e fa cadere uno dei quadri appesi nel corridoio della casa di cura. Dietro la cornice è nascosto un messaggio firmato da un’anonima misteriosa. Il messaggio però non è l’unico, ce ne sono altri, e tutti raccontano la storia di una ragazza che voleva disperatamente essere normale, tanto da inventare una vita diversa e custodirla dietro a quelle cornici. Lisa comincia così una specie di caccia al tesoro dentro e fuori Villa Erica, da cui fugge insieme alle tre nuove amiche per scoprire la verità sull’autrice e, forse, trovare con le sue compagne un nuovo motivo per combattere.