Alzi la mano chi non si è sentita Cenerentola almeno una volta nella vita!

Succede quando sudi per arrivare ad un obiettivo e passa la prima “sorellastra” qualsiasi che te lo soffia sotto al naso. Succede quando la tua sensibilità sbatte il muso contro la realtà più dura. Succede quando canti, sogni e speri che un giorno… E poi succede (finalmente) che si diventa Principesse. Sì, ma come? L’abbiamo chiesto all’autrice Felicia Kingsley, da oggi in libreria con il suo ultimo romanzo Una Cenerentola a Manhattan (Newton Compton): la storia di una Cenerentola moderna che ci ha fatto sognare come quando eravamo bambine.

È lei che ci ha svelato 6 tricks per trasformarsi in principesse, ogni giorno!

#1 VENDI CARA LA PELLE

La Cenerentola del 2018 è una ragazza che ha degli obiettivi personali che la motivano. Vuole autorealizzarsi, sogna per sé una carriera basata sulla sua bravura, ha dei talenti, li coltiva e una volta fissata la sua meta non c’è ostacolo che le impedisca di raggiungerla. È una che vende cara la pelle, ma che soprattutto non aspetta che qualcun altro la salvi o le semplifichi le cose.

 #2 IL POTERE DELLE SCARPE

Le scarpe sono una metafora, quello che cambia in Riley (la protagonista di “Una Cenerentola a Manhattan”, ndr) calzando i tacchi, è l’atteggiamento. L’atteggiamento nei confronti di ciò che la vita ci presenta è tutto. Quando indossiamo un paio di scarpe nuove, che ci piacciono, che abbiamo desiderato tanto, ci sentiamo un po’ speciali, e quando ci sentiamo speciali ci sentiamo anche più sicure, troviamo in noi stesse quella forza e quella grinta che troppo spesso lasciamo in un angolo buio del nostro cuore, a prendere polvere. Il segreto è lì: riuscire a sentirci un po’ speciali ogni giorno per essere al nostro meglio e avere la self-confidence giusta.

#3 SOGNA IN GRANDE

Cenerentola è una favola e nella sua versione Disney, la canzone più famosa è “I sogni son desideri…”, quindi, mi sono detta: “Se dobbiamo sognare, sogniamo alla grande”. Quale città è un sogno a occhi aperti, una dalle mille risorse e in cui tutto può accadere? La risposta era solo una: New York.

 #4 NON ASPETTARE IL PRINCIPE AZZURRO

La corona oggi non ce la regala il principe azzurro, dobbiamo prendercela da sole, quindi, per qualsiasi cosa, qualsiasi avversità che la vita ci presenta, la regola è una: tenere duro. E avere una passione che ci tenga vive dentro.

#5 MA QUANDO ARRIVA… RICONOSCILO!

Jesse è un complice, sa essere cavaliere, ma senza perdere la sua autoironia, spalleggia Riley e, soprattutto, sa farla ridere. Anche lui è un ragazzo ambizioso, ha degli obiettivi ed è esigente, sia con chi sta con lui, ma soprattutto con se stesso. Non è una mozzarella, insomma.

#6 PER SOPRAVVIVERE A “MATRIGNE E SORELLASTRE”? SERVONO ALLEATI!

Le sorellastre e la matrigna sanno davvero come complicare la vita a Riley, ma lei si è creata fin da piccola un meraviglioso mondo interiore nel quale rifugiarsi quando le cose si fanno troppo difficili. Ad aiutarla ci sono i suoi amici, pochi ma buoni, che sono lì a sostenerla quando matrigna e sorellastre fanno di tutto per buttarla giù. E quando qualcuno ti sfida con arroganza e maleducazione, stenderlo con la moneta opposta: una gentilezza quasi esasperante. Gentilezza dietro la quale si cela un pungente sarcasmo.

Francesca Tripodi

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